53_Impariamo dal Decameron

Ci sono opere della letteratura che sono scritte centinaia di anni fa, ma hanno un messaggio e un significato molto contemporaneo. Oggi parliamo del Decameron, uno dei grandi capolavori della letteratura italiana scritto a metà del 1300 che ha ancora molto da insegnarci.

 

Durante gli ultimi episodi abbiamo parlato di abitudini, scienza, riflessioni. Oggi voglio tornare un po’ al pane per i miei denti, la letteratura. C’è un’opera della letteratura italiana, antica e famosissima, ma estremamente contemporanea di cui voglio parlare. È un libro importante, lungo, divertente, scritto a metà del 1300. Si chiama Decameron ed è stato scritto da Giovanni Boccaccio. Questo libro è stato scritto quasi 700 anni fa, ma ha un po’ di cose da insegnarci. Oggi parliamo di Decameron.

Prima di tutto, perché questo titolo, Decameron? Decameron significa, letteralmente, dieci giornate. Il numero dieci è molto importante nel libro e adesso vediamo perché.

Il libro inizia a Firenze. Siamo nella città toscana, fra il 1349 e il 1351 nella Chiesa di Santa Maria Novella e sette giovani nobildonne si incontrano. Fuori, nella città, c’era la peste, una malattia che ha ucciso molte persone in quegli anni. La peste è descritta da Boccaccio all’inizio del libro. L’autore spiega il motivo del suo libro e racconta di questa “pestifera mortalità”, di questa orribile malattia. Racconta di Firenze, di come la città vede i primi sintomi della malattia nei corpi delle persone, del cambiamento nella città, ma soprattutto parla del cambiamento nella società fiorentina: le persone che si guardano con sospetto, la paura.

Quello che più sorprende Boccaccio non è la malattia in sé, ma la distruzione dei rapporti sociali. Vede le persone che non scambiano più affetto fra di loro, i genitori che hanno paura dei loro stessi figli e viceversa. Non c’è più compassione a Firenze.

Da questa premessa, il Decameron sembra un libro drammatico. Tutt’altro, non è così. Il tono del libro non è drammatico, ma comico. E adesso ti spiego meglio.

Trovi la trascrizione completa dell’episodio qui

Il Decameron comprende 100 storie di temi diversi. Le storie sono scritte in italiano antico e anche per un italiano non è facile capirle.

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2 Replies to “53_Impariamo dal Decameron”

  1. Ciao Linda,
    Mi chiamo Anna, e per caso ieri ho trovato il tuo sito e devo dire che ne sono stracontenta. Stavo cercando un club della letteratura italiana e ho trovato gli informazioni del tuo book club. Vorrei chiederti se ancora organizzi gli incontri. Io sarei interessata a partecipare.
    Complimenti per i podcast, sono veramente interessanti!
    Saluti,
    Anna

    1. Ciao cara Anna,
      grazie mille per il tuo commento! Per ora non ci sono incontri del book club in programma, ma possiamo rimandere in contatto. Ti mando un’email! A presto, Linda

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